Especie de hormiga Temnothorax hispaniolae (Baroni Urbani, 1978)

Especie endémica de La Española que parece anidar de forma oportunista en pequeñas cavidades disponibles, como ramas muertas y otros huecos de la vegetación.

Identificación

Temnothorax hispaniolae es muy similar a Temnothorax sallei pero se distingue por: una forma menos robusta, incluyendo un alitrúnculo delgado visto desde arriba, y de perfil con un contorno mesosomal dorsal que es aproximadamente lineal desde el pronoto hasta la espina propodeal. T. sallei es más robusto, con húmeros pronunciados, y de perfil el contorno dorsal del mesosoma es convexo.

Prebus (2017) - Miembro del clado sallei.

Rango latitudinal: 19,07° a 18,25717°.

Región Neotropical: República Dominicana (localidad tipo), Antillas Mayores.

Comprobar datos de AntWeb

La siguiente información procede del Catálogo en línea de las hormigas del mundo de Barry Bolton.

Salvo que se indique lo contrario, el texto del resto de esta sección procede de la publicación que incluye la descripción original.

L. hispaniolae e indubbiamente molto prossimo al simpatrico Temnothorax sallei, ma da esso facilmente distinguibile per la maggiore gracilita di tutto il corpo, per il diverso profilo del propodeo e del peduncolo, per l'alitronco superiormente striato in senso trasversale, per la scultura molto me non marcata, e per numerosi altri dettagli morfologici e cromatici. Según el Prof. W. L. Brown, Jr., que ha recogido parte de los ejemplares citados, entre otros, L. hispaniolae nidifica siempre en el suolo, mientras que L. sallei construye nidos aéreos en las albercas. En una comunicación oral, el Prof. Brown también ha descrito de forma muy colorida la frecuencia e intensidad de las picaduras de esta nueva forma, sugiriendo un nombre específico que no me parece convencional y ortodosso di quello qui implementato, ma che avrebbe perpetuato in modo molto piu incisivo il primo incontro tra un mirmecologo e questa formica dall'aspetto inoffensivo ed insignificante.

Capo a lati debolmente arcuati continuantisi con una curva continua fino al margine occipitale, debolmente convesso. Occhi non molto grandi, situati poco all'indletro della meta dei lati del capo, ma marcatamente sporgenti. Clipeo a bordo anteriore debolmente prominente, talore leggermente inciso nel mezzo. Area frontale impressa ma a contorni poco marcati. Antenne a scapo abbastanza lungo: riplegato all'indletro esso oltrepassa il margine occipita le di oltre due volte il suo diametro massimo. Mandíbulas armadas de cinco dedos, robustas y espaciosas, con el preapical y el apical más desarrollados. Alitronco snello, a larghezza massima all'altezza degli omeri che sono peraltro tondeggianti e poco sviluppati. Profilo dorsale con una debole declivita pronotale e poi pressoche diritto fino all'inserzione delle spine propodeali. Sutura promesotoracica marcata sulle pleure e appena distinguibile anche sul dorso nella maggior parte degli esemplari. Sutura mesoepinotale abbastanza marcata sulle pleure. Propodeo a faccia basale che forma un angola di circa 90° con quell a discendente. Spine propodeali esilissime ed appuntite, rivolte verso l'alto, diritte, ravvicinate alla base e fortemente divergenti all'apice. La distancia entre los ápices es aproximadamente igual o inferior a su longitud máxima. Incavo Sottospinale diritto. Peziolo con un peduncolo lungo ed esile sormontato da un nodo abbastanza stretto a faccia anteriore declive e faccia superiore quasi pianeggiante. Postpeziolo globoso sul profilo ed a lati divergenti all'indletro, non molto piu largo del peziolo. Gastro a troncatura anteriore abbastanza evidente. Femori mediocremente inflated. Peli lunghi, bianchicci, acuminati e subdecumbenti sparsi in tutta la superficle corporea, piu brevi e piu coricati sulle appendici. Mandíbulas, clípeo y área frontal lisos y débiles. Capo minutamente striato in senso longitudinale sulla superfice superiore e sulle guance, quasi liscio sul vertice. Alitronco with analog longitudinal striatura sui lati che converge concentricamente sul pronoto ed assume un decorso marcatamente trasversale sul resto del dorso. Peziolo con deboli strle longitudinali sui lati del nudo. Postpeziolo pressoche interamente liscio e lucido. Colore variabile da bruno giallognolo a bruno offuscato con il margine masticatorio delle mandibole, le antenne, le zampe ad eccezione dei trocanteri, il postpeziolo ed il gastro piu scuri. Normalmente el gastro y el giallo chiaro, casi en el primer segmento, con dos copas de macchle scure tangenti en posizione esterna e un'altra coppia di macchle in posizione mediale. Esta es la configuración que se muestra en la figura, pero a menudo los últimos segmentos del tubo están totalmente unidos, las agujas del primer tercio se funden entre sí, o incluso todo el tubo está uniformemente unido.

Lunghezza totale 3,1-4,2 mm.

Dimensiones en mm e índice: Lc 0,75-0,94; lc 0,62-0,78; Lsc 0,78-0,91; Lp 0,47-0,60; ap 0,21-0,26; lp 0,17-0,22; Lpp 0,23-0,29 lpp 0,29-0,31; IC 80,56-83,33; ISC 80,00-88,24; IAP 43,48-50,00; IP 36,11-42,11; IPP 109,09-133,33; IPA 59,09-78,83.

Capo a lati paralleli, ma piu stretto davanti agli occhi che all'indletro. Occipite diritto, passante nei lati con un angolo ampio. Bordo anteriore del clipeo debolly prominente nel mezzo. Occhi grandi ed aggettanti, situati a meta circa dei lati del capo. Ocelli pure grandi e ravvicinati: essi distano tra loro di una lunghezza pari al diametro massimo dello scapo. Area frontale piccola e poco evidente. Antenne a scapo corto: riplegato all'indletro esso oltrepassa appena il margine occipitale. Mandibole armate di cinque denti robusti di grandezza crescente dal basale all'apicale. Alitronco piu largo della massima larghezza del capo, a pronoto fortemente declive ma non coperto dal mesonoto in visione dorsale. Profilo superiore interamente piano tra il disco del mesonoto e lo scutello. Scutello circa due volte piu long che lungo, a bordo posteriore tondeggiante. Propodeo a faccia basale brevissima che forma, con quella discendente, un angola di poco superiore a 100°. Spine propodeali brevi e robuste, a decorso orizzontale e leggermente divergente: la loro distanza tra gli apici e superiore al doppio dell'espansione massima. Faccia discendente del propodeo diritta e lunga circa il doppio di quella basale. Peziolo a peduncolo abbastanza lungo ma robusto, con gli stigmi fortemente aggettanti sui lati, sormontato da un nodo tondeggiante sul profilo ed allungato alla base. Postpeziolo a faccia anteriore perpendicolare e faccia superiore abbastanza breve e piana, poco piu largo del peziolo; lati subparalleli. Gastro a troncatura anteriore molto marcata. Femori medi e posteriori abastanza inflati. Peli giallicci, lunghi ed acuminati, suberetti o subdecumbenti, sparsi su tutta la superficle corporea; piu brevi ed esili e piu coricati sulle appendici. Capo longitudinalmente striato sulle guance ed attorno agli occhi, ed appena corrugato o subliscio sul resto della superficle. Alitronco pure in gran parte liscio, lucido, ma con marcata striatura trasversale sul pronoto e sul propodeo e longitudinale sulla meta posteriore del disco del mesonoto e sullo scutello. Peziolo con debole striatura longitudinale sul peduncolo e trasversale, piu marcata, sulla faccia posteriore del nodo. Postpeziolo e rimanenti superficiali praticamente del tutto lisce e lucide. Color marrón claro con la región orale, los trocánteres y los tarsos giallastri; resto de la cabeza, antenas, pedúnculo y gastro de un marrón un poco más oscuro.

Lunghezza totale 6,1 mm.

Dimensiones en mm e índice: Lc 1,14; lc 1,11; Lsc 0,88; Lp 0,86; ap 0,39; lp 0,35; Lpp 0,42; lpp 0,57; IC 96,59; ISC 125,00; IAP 45,45; IP 40,91; IPP 137,50; IPA 61,36.

Capo abbastanza allungato, piu largo dletro gli occhi che davanti ed abbastanza visibilmente costretto sulle guance. Occipite in forme di curva continua fino al bordo posteriore degli occhi. Bordo anteriore del clipeo leggermente prominente con una debole incisione mediana. Mandibole arm ate di sei denti acuminati with l'apicale piu sviluppato. Área frontal grande y con contornos poco marcados. Occhi grandi ed aggettanti, a diametro massimo più lungo delle guance. Antenne a scapo abbastanza lungo: riplegato all'indletro esso oltrepassa il margine occipita le di circa una volta il proprio diametro. Alitronco compresso lateralmente: sempre più stretto del diametro Massimo del capo inclusi gli occhi. Pronoto fortemente declive, ma affatto coperto dal mesonoto in visione dorsale. Profilo superiore debolmente sinuoso, a concavira massima corrispondente al punto di massima convergenza dei solehi del Mayr. Suelas siempre separadas por todo el decorado visible, pero indistinguibles en la parte caudal del mesón. Scutello quasi cosl lungo che largo, sormontato da un no do sfuggente, appena visibile sul profilo. Postpeziolo non molta piu largo del peziolo, anch'esso schiacciato, ma a superficle superiore debolmente convessa. Gastro ad angoli anteriori abbastanza evident. Zampe lunghe ed esili. Peli lunghi ed esili, bianchicci, suberetti e ad apice acuminato, sono sparsi su quasi tutta la superficle corporea, ma più frequenti sul capo e sul pronoto che altrove. Capo, ad eccezione del clipeo, abbastanza debolmente striata in senso longitudinale. Porzione anteriore del mesonoto, propodeo e peziolo, pure debolmente striati in senso longitudinale. Rimanenti superfici interamente lisce e lucide. Colore giallo bruniccio, sempre molto lucido, con le regioni di sutura e il gastro più scuri. Las alas son ialinas, con las nervaduras y el pterostigma ligeramente apagados. Zampe and antenne biancastre, ad eccezione della clava, giallognola.

Longitud total 3,8 mm.

Dimensiones en mm e índice: Lc 0,75; lc 0,62; Lsc 0,55; Lp 0,44; ap 0,21; lp 0,18; Lpp 0,26; lpp 0,29; IC 82,76; ISC 114,29; IAP 47,06; IP 41,18; IPP 110,00; IPA 63,64.

REPUBBLICA DOMINICANA: Cazabita, m 1250, 24.II, 15.VII, 24.IX e 31.X.1971, 8, 1 dealata, 1, J. e S. Klapperich leg. (1 olotipo, 7, 1 ed 1 paratipi Naturhistorisches Museum, Basel No.XXLV.d.3641); tra Constanza e Valle Nuevo, Km 12,6 (Prov. La Vega), m 1500-2000, 6.II.1975, 4, W.L. e D.E. Brown leg. (sintipi, 2 NHMB con lo stesso numero dei precedenti e 2 Museum of Comparative Zoology); La Clenaga (Prov. La Vega), ca. 1100 m, in una vallata a foresta mista di pini, 4.II.1975, 2, W.L. e D.E. Brown leg. (paratipi, al NHMB con lo stesso numero dei precedenti).

Países dónde la especie Temnothorax hispaniolae está presente:

Países: República Dominicana

Familia: Formicidae
Subfamilia: Myrmicinae
Género: Temnothorax
Especie: hispaniolae

Fuentes

  • Datos extraidos de antmaps.org. 27/04/2025[1]
  • AntWeb. Versión 8.112. Academia de Ciencias de California, en línea en https://www.antweb.org. Consultado el 13 de diciembre de 2024.[2]
  • AntWiki - datos extraídos el 29/01/2023[3]
  • Las fotos son de la web iNaturalist, una comunidad para naturalistas[4]